martedì 6 ottobre 2009

Ad Assisi la XXI edizione della Summer University

Oltre vent’anni di storia e un futuro ancora da scoprire. Con la speranza di dare un contributo alla crescita e valore dell’uomo si è aperta, dal 9 al 19 agosto ad Assisi, la XXI edizione della Summer University of Ontopsychology. L’evento che ha sempre rappresentato un’occasione di approfondimento dei principi e dei valori per lo sviluppo dell’uomo, prosegue la sua tradizione quest’anno centrandosi sul tema “Arte, sogno e società”.

Sono oltre 400 gli impresari, gli studiosi e i professori venuti da tutto il mondo per assistere al consesso internazionale, considerato il più grande evento artistico e scientifico dell’umanesimo contemporaneo. Un evento che ha ricevuto importanti riconoscimenti istituzionali: dall’adesione del Presidente della Repubblica ai patrocini del Senato della Repubblica, della Regione Umbria e della Provincia di Perugia, della Facoltà di Sociologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, della Facoltà di Amministrazione “Antonio Meneghetti” in Brasile e della Facoltà di Psicologia dell”Università Statale di San Pietroburgo.

Durante i dieci giorni di congresso il tema sarà approfondito nelle sessioni mattutine tenute da docenti internazionali e in quelle pomeridiane tenute dall’accademico prof. Antonio Meneghetti, fondatore della scuola ontopsicologica.

“C’è davvero una grande forza rivoluzionaria in questo messaggio che è sicuramente contro corrente. La scuola ontopsicologica è una scuola di pensiero e di conoscenza che rappresenta un grande messaggio per chi si pone nella condizione di sapere di non sapere mai abbastanza, per chi sa di dover sapere sempre di più, per contribuire ad una crescita e sviluppo del valore dell’uomo nel suo tempo”, ha dichiarato Ada Girolamini, consigliere della Regione Umbria.

L’evento rappresenterà dunque l’occasione di esposizione di nuove scoperte in grado di dare l’angolazione innovativa per l’esattezza e vitalità della scienza e dell’economia. Vengono pertanto messe in campo la responsabilità di scienziati ed economisti, politici e artisti, chiamati a dare risposta alle esigenze di crescita dell’uomo. “La grandezza si costituisce dalla soluzione di rapporto tra università e società in recupero dei principi ontologici a funzione ed evoluzione dell’uomo per l’uomo su questo pianeta”, ha dichiarato Antonio Meneghetti.