giovedì 14 gennaio 2010

Inconscio

Dal latino inconscius = inconsapevole.
Zona psico-organica non riscontrabile e misurabile dalla zona o momento logico riflettente, o Io cosciente.
Quantico di vita psichico e somatico che l’individuo è, ma di cui non è cosciente e che agisce comunque al di là della logica della coscienza. L’essenza dell’inconscio corrisponde all’In Sé dell’uomo. L’inconscio non è tenebrosità di mostri o caos, ma ordine perfetto della vita nell’essere umano; è l’insieme globale delle informazioni continue provenienti dall’ambiente.
L’inconscio è una proiezione che si è stabilita nella storia, per cui oggi l'uomo vede solo una parte di se stesso, ma non è stato determinato dalla natura.